Idropulitrici elettriche, come scegliere quella più adatta?





Idropulitrici elettriche, come scegliere quella più adatta?
Le idropulitrici sono strumenti che consentono di pulire grandi superfici di diversa natura con il minimo sforzo, spendendo meno acqua e utilizzando meno detersivi, il che consente di ridurre i costi e svolgere le attività quotidiane in modo professionale.
Cos’è un’idropulitrice?
È uno strumento facile da usare e a bassa manutenzione che ci consente di pulire un’ampia varietà di superfici con pressione idraulica . Funzionano con acqua e acqua fredda o calda e sono elettriche o a benzina, a seconda di come le vogliamo usare:
Componenti per idropulitrice
Le idropulitrici hanno in comune i seguenti componenti:
- Regolatore di pressione
- Pistone
- Pompa
- Giunzione di tubi
- Ruote
- Il motore
- Tubo flessibile
- Serbatoio detergente
In alcuni casi, e a seconda del modello, sono dotati di ugelli che aumentano la pressione dell’acqua. Si possono osservare differenze nelle apparecchiature per uso industriale.
Cosa considerare prima di scegliere un’idropulitrice?
Prima di acquistare un’idropulitrice, dovresti conoscere alcuni aspetti in modo più approfondito: l’ergonomia. Bisogna tener conto dell’anatomia e conformazione fisica dell’utente, che consentirà non solo che l’operazione venga eseguita in modo rapido, semplice e con meno acqua, ma che sarà anche sicura. Pertanto, dobbiamo prendere in considerazione:
Aspetti ergonomici: lunghezza del tubo
Il tubo deve essere lungo più di 2 metri e può arrivare anche fino a 12 metri con l’obiettivo che possa essere spostato a distanza senza la necessità di rappresentare un carico fisico o generare una cattiva postura.
Potenza
Va da 1300w a 3000w. È importante acquistare un’idropulitrice con una potenza adeguata perché se è necessario, ad esempio, rimuovere il grasso incrostato in una grande superficie porosa, chi lo utilizza dovrebbe essere in grado di farlo senza intervenire meccanicamente con la propria forza muscolare.
Modello
In questo caso dobbiamo scegliere tra modelli di motori elettrici o benzina . I modelli a benzina hanno una maggiore autonomia perché possono percorrere lunghe distanze mentre i modelli elettrici richiedono una fonte di energia elettrica.
Pressione
Più un utensile viene utilizzato, maggiore sarà il numero di bar necessario (1 bar equivale a 1 chilogrammo di pressione su cm2).
Le idropulitrici vanno da 100 a 160 bar e dipende dalla superficie che andremo a trattare. La sua applicazione include veicoli, pavimenti, pareti, asfalto, vetro, mobili da esterno, ecc. L’ideale è acquistarne uno che abbia una pressione maggiore del necessario per poterlo utilizzare nell’eventualità di operazioni più impegnative, avendo cura di prendere le giuste distanze.
Suggerimenti per la manutenzione
Per prolungare la durata della tua idropulitrice, tieni presente i seguenti punti:
- Dobbiamo usare la temperatura dell’acqua appropriata, anche se l’acqua fredda contiene l’acqua calda sotto una certa temperatura. Pertanto, dobbiamo stare attenti a questo proposito per non bruciare o fondere alcun componente.
- Se sono elettrici, non dobbiamo tirare il cavo mentre lo stiamo trasferendo e non dobbiamo lasciar svuotare il serbatoio della benzina, nel caso di idropulitrici con motore a scoppio.
- Dobbiamo scegliere il detersivo da utilizzare per non impiegare quelli che sono più corrosivi e danneggiano il serbatoio. Una volta terminato il lavoro, l’eccedenza deve essere rimossa.
- Infine, lo strumento deve essere riposto ponendolo in posizione verticale e con i cavi avvolti.
Come usarlo correttamente?
Segui questi passaggi e otterrai il massimo dalla tua idropulitrice:
- Aggiungere il detersivo.
- Collegare il tubo alla presa d’acqua.
- La pompa dell’acqua deve essere adescata, ovvero l’acqua deve essere portata ai tubi prima di premere il grilletto e applicare la massima pressione.
- Si collega o si accende se il motore è a benzina.
- Premere il grilletto.
- Regolare la pressione all’ugello del tubo di uscita.
- Avvicinare l’ugello alla superficie e regolare la pressione dell’acqua per disincrostare lo sporco in modo più efficiente.