4 caratteristiche che deve avere un buon banco da lavoro





4 caratteristiche che deve avere un buon banco da lavoro
Robustezza
Questa caratteristica è fondamentale nei banchi da lavoro perché su di essi verranno appoggiati pezzi di varie dimensioni e pesi, ed è necessario che si adattino nella loro interezza e supportino anche l’attrezzo o l’attrezzatura con cui verrà lavorato.
Utilità
A seconda del lavoro dell’utente, il banco da lavoro avrà più o meno attrezzi e spazio di archiviazione. Il banco da lavoro si trova frequentemente nelle falegnamerie, nelle officine meccaniche, è utilizzato anche nel bricolage, nella pittura, nell’artigianato e nell’oreficeria, tra gli altri.
Stabilità
Deve essere completamente piatto, senza rientranze o rilievi. Questo darà all’utente la superficie ideale su cui misurare, supportare, lavorare e dare al progetto la finitura professionale che sta cercando. Inoltre, impedisce la caduta delle parti e potrebbe verificarsi un incidente.
Ampiezza
Poiché è necessario che all’interno di questa superficie ci sia spazio per un certo numero di parti, strumenti e attrezzature, è necessario che abbia ampiezza o spazio sufficiente per posizionare tutto e lavorare.
Caratteristiche e parti del banco da lavoro
Un banco da lavoro ideale ha determinate caratteristiche che permetteranno che il suo utilizzo ci fornisca maggiori benefici.
- La raffinatezza : dipenderà dall’attività o dalla professione. Avrà più o meno attrezzature, spazi di stoccaggio, scaffali, ecc. I falegnami avranno i torchi, gli orafi i i torni, e così via a seconda dell’area di impiego.
- Altezza: questo dipende dalla nostra altezza. Se lo acquistiamo, probabilmente sono di dimensioni standard o universali (tra 70 e 90 cm); se li produciamo su misura possiamo essere più precisi al riguardo. L’ideale sarebbe avere un’altezza che ci permetta di lavorare in modo ergonomico.
Tipi di banco da lavoro
Inizialmente dobbiamo fare una separazione in base all’uso:
Banco da lavoro semplice
È quello che usiamo per prendere le misure, limare o per usare il tornio. La manutenzione di questo banco deve essere meticolosa, viene eseguita a secco e deve essere effettuata frequentemente.
I banchi da lavoro hanno parti nella loro struttura:
Tavolo da lavoro
Che può essere un vecchio tavolo che non usiamo più e che può essere incorporato nell’officina. Deve avere un’ampia superficie in cui possiamo prendere misure, fare diagrammi, ecc. e avere gambe robuste che sostengano il peso dei pezzi su cui lavoreremo e gli strumenti di uso quotidiano come righelli, pennarelli o nastri, tra gli altri.
Banco da falegname
Questo è il secondo elemento del banco da lavoro e sarebbe al centro della scena. Ricorda che i banchi da lavoro sono progettati in modo che il lavoro scorra da una superficie all’altra, rendendo più efficiente il nostro tempo e i nostri sforzi. Qui lavoreremo con il legno e i suoi derivati come compensato, truciolare, ecc.
Banco meccanico
Questa terza parte può essere interamente realizzata in metallo, ma consigliando di posizionare una tavola liscia sulla superficie e protezioni in gomma sulle gambe in modo che non si muova. Qui troveremo flessometro, punte per trapano o piani.