Guida Ferramenta: Realizzare un portico sul tuo terrazzo





Guida Ferramenta: Realizzare un portico sul tuo terrazzo
Hai il coraggio di costruire il tuo tetto di legno e tegole sul tuo terrazzo o patio? Non sarà un compito facile, ma con fatica, voglia e dedizione è possibile. In questo articolo condivideremo le istruzioni su come realizzare un tetto per il tuo portico o terrazzo, utilizzando materiali belli e tradizionali come sono: legno e tegole.
Ci auguriamo che sia di vostro gradimento e almeno, se non avete il coraggio di farlo da soli, che sia un progetto che fate con la vostra famiglia o con alcuni amici, sì, offrendo loro da bere. Pronto?
1. NON UN DESIGN QUALSIASI, DAI UN’OCCHIATA:
Quando decidi di ampliare la tua casa con uno spazio coperto, devi prima fare un progetto che definisca le misure che avrà il tetto. In questo modo puoi calcolare la quantità di materiali che dovresti utilizzare ed essere in grado di fare un budget di spesa.
Ci sono molte variabili che devi definire prima di farlo, è impossibile improvvisare all’inizio dei lavori, che oltre a ritardare la costruzione porta più spese e cattiva esecuzione dei lavori, quindi analizza tutti gli aspetti da coprire e cerca un supporto personale che sa lavorare quei materiali, in modo che possano aiutarti nella realizzazione del tuo tetto in legno e tegole.
2. ASPETTI DA CONSIDERARE NELLA SCELTA DEI MATERIALI DEL TETTO:
È importante definire queste opzioni per scegliere i materiali e le loro quantità per il tuo tetto in legno e tegole.
- Posizione del tetto: avrà un muro come supporto su un lato o avrà i suoi supporti separati dal muro; Questa decisione è importante, poiché a seconda di come sosterrai il tuo tetto, devi calcolare la quantità di materiale per le colonne di supporto.
- Altezze del tetto: un tetto in tegole deve avere una pendenza compresa tra il 35% e il 40%, in modo che l’acqua scorra perfettamente su di esso, quindi si ha un lato più alto e uno più basso, che definisce se si utilizzano colonne indipendenti dalla alcune pareti avranno un’altezza maggiore delle altre.
In questo esempio, se la pendenza è del 35%, significa che ogni 100cm si alza di 35cm, riferito alla distanza tra la colonna più bassa e quella più alta del tetto, se si ha una distanza di 3,00mt, cioè 300cm e il l’altezza della colonna più bassa è 2,50 mt la colonna più alta sarà 1,05 mt più alta cioè 4,05 mt.
3. ASPETTI DA TENERE IN CONSIDERAZIONE NELLA SCELTA DEI MATERIALI PER LA STRUTTURA:
- Materiale per le colonne: per un tetto in legno si possono avere le colonne dello stesso materiale oppure avere colonne in cemento, rivestite o meno con materiali diversi, oppure in ferro anche rivestite o meno.
- Fondazioni o basamenti: a seconda del materiale che usi per le tue colonne, dovresti pensare a come realizzare delle fondamenta che le sorreggono e, naturalmente, il tetto sopra di esse. Se sono in legno, dovresti creare delle fondamenta che non solo gli diano supporto ma anche durata.
- Travi principali: sono quelle poste sulle colonne che sostengono le travi secondarie, chiamate in alcuni punti cinghie, che vanno trasversalmente e sosterranno le assi e le tegole. Queste travi principali possono essere in legno purché la distanza tra gli assi delle colonne non sia molto grande e la sezione della trave varia proporzionalmente alla distanza percorsa e al peso che sopporta. Ma a distanze maggiori il consiglio è che siano metalliche o in cemento, in quest’ultimo caso consigliamo che anche le colonne siano realizzate con questo stesso materiale.
4. COSTRUIRE IL PORTICO:
A partire dalla struttura:
Le fondazioni o i basamenti delle colonne devono essere realizzati scavando una buca nel terreno, avendo cura di farlo dove non danneggi nessuna parte della costruzione esistente, asportare tutto il materiale organico e scendere dove trovi terreno solido, riempire con materiale solido, ricoprire con uno strato di pietrisco e posizionare una rete metallica o un’intelaiatura di tondini da 3/8′, svuotare il pavimento di appoggio e posizionare delle piastre in acciaio appositamente realizzate per questo tipo di ancoraggio, che rimarranno salde per tutto il tempo il centro della fondazione.
In queste piastre verranno fissate quelle che sostengono le colonne se sono di ferro o legno per poi svuotare il resto del foro con il cemento. Nel caso di colonne in legno, sarà conveniente ricoprire il legno che andrà a trovarsi all’interno del calcestruzzo con del telo di asfalto le lastre di acciaio.
5. POSIZIONAMENTO DELLE TRAVI AUSILIARIE FISSATE ALLA PARETE
Ti abbiamo già detto che se un lato, solitamente il più alto del tuo tetto, è sostenuto dal muro esterno della tua casa, devi aprire i fori in quel muro che ti permettono di incastrare le travi ausiliarie del tuo tetto, questi fori del la forma e le dimensioni delle travi ausiliarie devono essere tra 5 e meglio 10 cm di profondità all’interno del muro per un maggiore sostegno di ciascuna trave, dopo il loro posizionamento si procede al ripristino del muro dove erano state aperte.
È necessario tenere conto di quanto indicato sulla pendenza del tetto, quindi questi fori per il posizionamento delle travi ausiliarie devono essere eseguiti all’altezza che corrisponde alla pendenza che è stata calcolata per il tetto.
6. POSIZIONAMENTO DELLE TRAVI PRINCIPALI O DI SUPPORTO
Le travi di sostegno o principali sono quelle che si trovano tra le colonne e portano il peso della tegola, le travi ausiliarie, le assi sotto la tegola, fino alle colonne e ovviamente da queste a terra attraverso le fondazioni. Come puoi vedere in questa immagine della trave principale in ferro, che sostiene il tetto con legno e tegole.
In queste travi è necessario tenere conto della distanza tra le colonne, poiché se sono in legno e la distanza è molto lunga, le travi possono flettersi nella loro parte centrale, motivo per cui in questi casi si utilizzano travi in ferro colonne che possono essere rivestite o meno in legno. In questo modo è certo che le travi principali non si fletteranno, questa analisi dei carichi del tetto deve essere eseguita da un professionista pratico in questa materia.
7. POSIZIONAMENTO DI ARCARECCI SUI TRAVETTI PER METTERE L’ASSE DEL TETTO
Nel punto in cui hai già le basi della tua struttura, le colonne, le travi principali e secondarie, devi posizionare le cinghie che vanno su quest’ultime, che saranno dove si trova il fasciame che chiude il tetto. Puoi acquistare tavole già pronte o singole, l’importante è l’impermeabilizzazione su questa tavola prima di posizionare le tegole, questo ti garantirà che non avrai perdite in futuro e darà durata al tuo tetto.
8. LE PIASTRELLE
Le piastrelle scelgono quelle che ti piacciono di più, ci sono numerosi modelli e anche colori tra le piastrelle di argilla, puoi scoprire che i loro prezzi variano tra MX$ 300 e MX$ 350 per metro quadrato di piastrelle, solo fornitura. Esistono anche molti modelli di materiali facili da posare e resistenti, anche se le piastrelle in terracotta hanno davvero il loro fascino particolare e valorizzano il legno con molto carattere.
Ti facciamo l’eccezione che i prezzi che ti indichiamo sono alcuni di riferimento, ma il consiglio è che tu definisca le dimensioni del tuo tetto, le quantità di materiale e chiedi un budget in modo da essere sicuro dell’investimento di cui avrai bisogno sarà, per il tuo tetto in legno e tegole.
UN CONSIGLIO: IL TRATTAMENTO DEL LEGNO
La cosa importante del legno che scegli è la seguente: IL TRATTAMENTO del legno; il legno NON trattato può essere suscettibile all’attacco di organismi che lo deteriorano, soprattutto se si trova all’aperto. Esistono molti trattamenti e applicati in diversi modi, come il CCA (arsenico rameico cromatico), una sostanza chimica che si applica sotto pressione e la protegge da funghi e insetti. Si applica in autoclave e garantisce una lunga durata anche se posizionato direttamente nel terreno.
SECONDO CONSIGLIO: IL LEGNO DEL SOFFITTO
Se hai già deciso di costruirlo e hai coperto tutte le opzioni che abbiamo menzionato sopra, allora devi decidere quale legno usare, in Messico puoi ottenere un’ampia varietà di legno dal pino, abete, cipresso al mogano, acero, Frassino americano, pioppo e altre varietà; Naturalmente, il legno di pino è il più utilizzato per la sua abbondanza sul mercato e il suo costo, che è più alla portata delle tasche di tutti.